Un centro di lavoro verticale è un macchinario industriale la cui peculiarità consiste nell'eseguire velocemente, con precisione e massima affidabilità una varietà di lavorazioni anche molto complesse, operando allo stesso tempo sulle tre dimensioni. La semplicità di utilizzo e le condizioni di sicurezza garantite completano i pregi di questo macchinario. La struttura è realizzata principalmente con l'impiego della ghisa, materiale che consente lo smorzamento delle vibrazioni fino a dieci volte di più dell'acciaio, il che rende il macchinario anche più resistente all'usura e durevole nel tempo.
- Lavorazioni complesse ad alta velocità
- Impiegato per realizzare stampi in diversi settori produttivi
- Alta resistenza all'usura
Qualità Grandi offerte Assistenza diretta
La forma dei centri di lavoro può essere a montante mobile, indicata per chi necessita di una maggiore flessibilità nella lavorazione, oppure a doppio montante che si rivela la soluzione migliore per le lavorazioni di pezzi dalle grandi dimensioni. Il mandrino (disponibile anche in versione elettromandrino) è realizzato con materiali di qualità di modo da consentire lavorazioni precise, a qualsiasi velocità impiegata: è altamente performante e versatile nell'impiego, registrando tanto ottime prestazioni sia nella sgrossatura, che nelle finiture. Alcuni modelli prevedono l'impiego di una testa bimandrino per raddoppiare il volume di lavorazioni possibili.
Centro di lavoro HAAS in funzione
Oggi è controllabile a distanza grazie ai software dedicati, che ne permettono il continuo monitoraggio delle condizioni termiche di modo da mantenere alti standard qualitativi anche al variare delle condizioni operative. La zona operativa risulta facilmente e totalmente chiudibile, di modo che l'operatore non possa averne accesso in fase di lavorazione, senza ostacolare la fase di carico del materiale; possono essere previste delle finestre laterali infrangibili per il controllo visivo delle operazioni eseguite. In fase di acquisto, i principali parametri da valutare sono la capacità (corsa dei piani X, Y e Z), la distanza del mandrino dalla stessa (più è piccola, più il macchinario è stabile), la sua velocità di rotazione e le caratteristiche tecniche del motore.
Un altro aspetto da valutare è la capacità di carico del magazzino utensili offerto: quanto più sarà equipaggiato tanto più il macchinario potrà essere sfruttato non solo per le lavorazioni seriali, quanto anche per quelle meno frequenti e che richiedono pochi pezzi da lavorare.