La vasta gamma di macchine per lavorare il legno inizia con la semplice strumentazione ad azione manuale e termina con i macchinari per falegnameria industriale di ampia scala.
Nella maggior parte dei casi, le macchine per la lavorazione del legno hanno il compito di tagliare questo materiale, o di piallare strati di materiale per ottenere le forme desiderate con un’ampia gamma di utensili. Tuttavia, esistono anche macchine che mantengono il volume e la massa del legno pur trasformandone la sua forma. Inoltre, il legno può essere piegato fino ad assumere qualsiasi forma, attraverso l’impiego di vapore ad alta pressione che non altera nessuna delle sue caratteristiche naturali.
La gamma di utensili e macchinari per il legno si può meglio comprendere se seguiamo da vicino il viaggio di questo materiale dalla sua culla di tronco d’albero, fino al prodotto completo finito.
Tagliare il legno
Raccolta del legname
Oggidì, i tronchi d’albero non vengono più tagliati utilizzando l’accetta; oggi questo lavoro viene effettuato dalle seghe. La moto-sega è il principale macchinario utilizzato per supportare meccanicamente la lavorazione dei tronchi, sebbene sia spesso accostata ad altri moderni macchinari per la raccolta del legno, che incrementano la produttività e al contempo la sicurezza sul luogo di lavoro. Questi comprendono ciò che va sotto il nome di ‘segheria’, un impianto di prima lavorazione del legno, in tutte le sue tipologie.
Operazioni di taglio
Segherie
Le segherie utilizzano vari tipi di macchine stazionarie per segare il legno, come ad esempio macchine motosega e seghe circolari, per la prima lavorazione dei tronchi di legno, in modo da ottenere pezzi semilavorati come tavole o travi di dimensioni più maneggevoli. Le seghe circolari sono solitamente dei macchinari di dimensioni considerevoli
Seghe per falegnamerie e cantieri
Squadratrice ALTENDORF F45 (Fonte: altendorf.de)
Più piccole ma non per questo meno potenti, le seghe circolari manuali, le seghe per l’edilizia, le troncatrici, e le squadratrici, vengono utilizzate nei cantieri e nelle falegnamerie di tutto il mondo. Le seghe circolari comprendono le sezionatrici, seghe speciali deputate al taglio di pannelli, con o senza tavola elevatrice.
Le seghe a nastro sono l’ideale strumento per la sezionatura del legno di ogni tipo e spessore. Anziché utilizzare un disco rotativo, le seghe a nastro utilizzano una lama in acciaio dentato tenuta in tensione da un volantino. Ciò comporta un’usura maggiore rispetto alle cugine seghe circolari. Tuttavia, nonostante l’usura, il prezzo di una sega a nastro risulta essere molto conveniente.
Asportazione del materiale
La trasformazione di un pezzo di legno semilavorato in un pezzo finito che risponda alla lunghezza e all’ampiezza desiderate richiede strumentazioni speciali, come ad esempio le piallatrici, macchinario ampiamente utilizzato.
Le macchine per piallare sono uno strumento antichissimo. Il tipo classico di piallatrice è la pialla da banco, tuttora utilizzata in molti cantieri, laboratori ed industrie. Essa permette di ottenere una superficie del legno liscia.
Oggidì, vengono utilizzate macchine alimentate da un motore elettrico, a complementare la variante tradizionale. Queste piallatrici operano con moto rotatorio o moto rettilineo, anche nelle versioni industriali. La pialla a filo e la pialla a spessore vengono utilizzate per ottenere travi e tavolati dello spessore voluto.
Macchine di precisione
Nella catena delle macchine per falegnameria, la fresatrice è uno dei pezzi essenziali. Le fresatrici utilizzano una testa disco rotante in luogo della lama, per consentire profili angolari di precisione. Le fresatrici vengono utilizzate per la lavorazione dei profili nel legno, e per singole scontornature nei pannelli e nei materiali solidi.
Il settore delle fresatrici offre una vasta gamma di attrezzatura per legno. Si parte dalla più piccola e semplice strumentazione per la fresatura, la fresatrice verticale, che viene utilizzata nella falegnameria per l’edilizia. Una volta equipaggiate ad un tavolo di lavoro ed un fermo corsa meccanico, le fresatrici verticali si trasformano in toupie. Si tratta di strumenti standard nella manifattura dei profilati in legno, come ad esempio i battiscopa o i serramenti.
La gamma arriva fino alle fresatrici di massima qualità, le fresatrici CNC. Queste macchine per legno sono munite di un gruppo fresa che permette l’attraversamento dei blocchi di legno da tutte le parti, grazie alla presenza da tre fino a cinque assi per la lavorazione di qualsiasi tipo di prodotto.
Perfezione delle fresatrici CNC
Le macchine fresatrici a controllo numerico vengono usate per scontornare in serie parti complesse. Per le loro caratteristiche di rigidità, differiscono dalle macchine per la lavorazione del metallo. Infatti, poiché il legno è un materiale relativamente morbido, i macchinari non hanno bisogno di far fronte a resistenze enormi e sforzi importanti, com’è invece il caso delle frese per la lavorazione dei metalli. Al posto dell’unità di raffreddamento e lubrificazione, le macchine per la lavorazione del legno CNC si distinguono per la potente estrazione. La fase di estrazione è particolarmente importante nella lavorazione del legno, in quanto queste macchine complesse sono molto sensibili all’accumulazione delle polveri.
Sempre in rapporto alla lavorazione del metallo, un’altra differenza sostanziale è la relativa mancanza della lavorazione 3D. Per contro, la tecnologia CNC è estremamente importante per la lavorazione del legno 2D, motivo per cui la maggior parte dei macchinari per la lavorazione del legno CNC hanno a che fare con il settore della lavorazione dei pannelli. Vengono infatti utilizzati per la fresatura di precisione dei contorni nei pannelli in tutta una vasta gamma di scale.
Assemblaggio
Foratrici
I fori di perforazione tornano spesso utili nella lavorazione degli oggetti di legno per i perni, le viti senza testa, la bulloneria o altri tipi di pezzi che debbano essere inseriti.
Il trapano manuale è uno dei più antichi attrezzi per lavorare il legno, sviluppatosi poi nei secoli fino a tutta una serie di potenti trapani elettrici, e di potenti ed efficienti impianti di perforazione. Con questi macchinari, è possibile eseguire qualsiasi tipo di foro nei vari materiali con risultati di precisione. Le macchine perforatrici vengono particolarmente utilizzate per la fabbricazione di mobili e sono particolarmente indicati nell’industria dei pannelli di truciolato.
Spinatrici
Il settore delle machine perforatrici comprende anche le spinatrici per legno, utili per le lavorazioni che prevedono l’inserimento di perni ed elementi di collegamento nei fori sul legno. Questo tipo di congiunzione si trova negli arredamenti componibili fai-da-te, nei quali sono previsti varie parti da collegare insieme. Senza le macchine foratrici e spinatrici, il mondo dell’arredamento come lo conosciamo oggi non sarebbe mai esistito.
Tornitura
Torni per il legno
Il tornio per legno è il macchinario fondamentale delle carpenterie e falegnamerie. Predecessore di tutti i tipi di torni usati anche nei processi metallurgici, il tornio per legno permette tutte le lavorazioni che necessitino di ottenere forme circolari e sferiche. Il processo di lavorazione consiste nel bloccaggio e rotazione longitudinale del pezzo. Mandrini e punte servono al processo di tornitura, un processo che per asportazione crea un contorno attorno all’intera circonferenza del pezzo in legno. Il tornio più semplice si ottiene dall’utilizzo di un utensile apposito applicato ai normali trapani. Oggidì, i torni per legno industriali sono anche a controllo numerico e vengono utilizzati per realizzare pezzi con qualità e dimensioni importanti.
Rifinitura
Le macchine per la levigatura e la lucidatura sono responsabili delle fasi finali nella lavorazione del legno. Servono a rifinire anche le più piccole imperfezioni, e creano una base soffice e liscia per le successive lavorazioni. Le macchine utilizzate comprendono levigatrici, lucidatrici e sabbiatrici, e possono essere sia utensili elettrici manuali, che macchinari industriali potenti per lavorazioni su grande scala.
Impiallacciatura pannelli compensati e multistrati
Tecnologia di impiallacciatura
Incollaggio di piallaccio
Il tranciato è un materiale essenziale utilizzato per ricoprire pannelli di compensato in modo da conferire loro un aspetto di maggior pregio e qualità. Il processo di impiallacciatura ha portato alla creazione di macchinari molto complessi e versatili. Uno di questi è la macchina pelatrice, che opera con un principio simile alla piallatrice ma che, a differenza di quest’ultima munita di lama, funziona con una testa pelatrice rotante che ruota il tronco. Una macchina pelatrice è estremamente efficiente perché arriva a lavorare il tronco in fogli finissimi e sottili come la carta, in pochi secondi.
Tra i macchinari più semplici nel processo di impiallacciatura, le presse per impiallacciatura si caratterizzano per un’elevata efficacia che le ha rese molto note e utilizzate. In alcuni casi, le presse di livello base vengono rimpiazzate da presse multivani, essenziali per la produzione di serie. Le presse multivani infatti sono in grado di processare un elevato numero di pannelli compensati tutti in un singolo ciclo produttivo.
L’impiallacciatura di pannelli compensati, profilati o angolari può risultare particolarmente complessa in quanto necessita della giusta precisione che segua le varie angolature. Angolature convesse, concave, o multi livello, hanno bisogno del giusto strumento. Per questo motivo sono nate le bordatrici e i macchinari per il post-forming e il soft-forming: tra i macchinari più complessi per la lavorazione del legno.
Rivestimenti e rifinitura
Le operazioni di rivestimento e rifinitura del legno vengono effettuate da una vasta gamma di macchinari. Come si è visto più sopra, le impiallacciatrici sono solo alcuni dei macchinari utilizzati per migliorare l’aspetto estetico esteriore di questo materiale. Infatti, il legno è abbastanza versatile da permettere anche l’utilizzo di più convenzionali macchine di rivestimento. Gli impianti di verniciatura industriale vengono comunemente impiegati nella produzione su larga scala, rendendo possibile la coloratura di qualsiasi tipo e superficie di legno.
Altre machine per il legno
La lavorazione professionale del legno richiede un vasto numero di altri macchinari, necessari ad esempio per il trasporto, la consegna, o la rimozione dei prodotti di scarto.
Scarti e smaltimento
Tutte le macchine per il legno sono munite necessariamente di un’unità progettata per la rimozione o aspirazione degli scarti, che impedisce alle polveri, ai trucioli o alla segatura di sovraccaricare il processo di lavorazione. Gli utensili per l’estrazione sono ad esempio impiegati per raccogliere trucioli e polveri che vengono poi indirizzati ad altri processi produttivi di riciclo, come ad esempio la compressione degli scarti in pellet per le stufe a legna.
Gli scarti del legno sono presenti in moltissimi processi di lavorazione, anche nelle macchine più all’avanguardia, e anche nei macchinari progettati per ridurre gli scarti al minimo. Pertanto, il riciclo degli scarti diventa utile per ridurre gli sprechi e riutilizzare i materiali di scarto per altri processi di lavorazione del legno.
Logistica e trasporti
L’industria del legno ha sviluppato tutta una serie di macchine per la movimentazione dei prodotti di legno. per quanto riguarda i pannelli, pensiamo alle stazioni per lo spostamento, lo stockaggio, e l’immagazzinamento, i muletti i sollevatori e i nastri trasportatori.
Inoltre, il settore del legno comprende altre macchine come macchine per l’imballaggio, gestione e movimentazione del legno, e molto altro. Il mondo delle macchine per legno è estremamente vasto.