Un banco da lavoro è un accessorio ampiamente utilizzato in ogni ambito industriale, presentandosi come valido alleato in fase di lavoro per garantire un piano di appoggio dove eseguire le lavorazioni e, al contempo, assicurare maggiore ordine, spazio e quindi anche efficienza all'operatore.
La struttura può essere molto semplice, simile a un grande tavolo, oppure presentarsi simile a un bancone, facilmente accessoriabile con pannelli porta attrezzi (forati o magnetizzati), ripiani, kit di illuminazione, estensioni per appoggiare computer e monitor, cassettiere, montanti e mensole.
- Elemento essenziale di ogni officina
- Presente anche nelle botteghe artigianali
- Distinzione tra banchi per la lavorazione del legno e del metallo
In entrambi i casi, il fulcro del banco sarà un piano di lavoro (realizzato con i materiali più vari, in multiplex, in legno - agglomerato ligneo rivestito e bordato di faggio, in lamiera di acciaio zincata), disponibile in varie dimensioni sia per soddisfare esigenze di scarso spazio che per garantire massimo agio nella lavorazione. La struttura può essere monolitica, anche se oggi sono disponibili modelli da assemblare con bulloni che presentano pregi di trasporto e montaggio, senza rinunciare alla stabilità delle versioni monoblocco.
Banco da lavoro in officina
La struttura è robusta e compatta, in base alle esigenze ci sono modelli che prevedono la predisposizione di piastre sulla base delle gambe per il fissaggio a terra, oppure l'installazione di apposite rotelle che ne permettono la movimentazione (nei modelli più semplici e leggeri). Nel caso si decida di acquistare un modello fisso, occorrerà decidere accuratamente la sua collocazione spaziale per garantire la giusta luce all'operatore. Quindi, occorrerà valutare le fonti di luce naturale e la vicinanza alle prese di corrente, anche per l'attacco degli utensili che necessitano di corrente, nonché la sua funzionalità rispetto all'intero iter produttivo.
In fase di acquisto, occorre tener presente la finalità per cui il banco viene acquistato di modo da valutare correttamente la dimensione del piano di lavoro, la predisposizione degli accessori e l'altezza da terra che consenta una facile lavorazione all'operatore. In quest'ottica, assume particolare importanza anche lo spessore del piano di lavoro che deve dimostrarsi in grado di reggere ai colpi, alle sollecitazioni e vibrazioni impresse in fase di lavoro e ai carichi del materiale che si intende appoggiare.