Oggi l'azienda produce diverse tipologie di saldatrici, come ad esempio la saldatrice a filo Mig GMAV, acquistabile sia monofase per l'uso casalingo, che trifase per l'utilizzo in ambienti industriali. La prima ben si adatta all'uso in garage per le piccole opere di manutenzione e riparazione, mentre la seconda, grazie ad accessori dedicati, è ideale per le piccole industrie.
Le saldatrici MILLER a Tig vanno acquistate in base al materiale che si dovrà saldare. Le versioni AC/DC sono in grado di saldare generalmente ogni tipo di materiale, in particolare l'alluminio; la saldatrice MILLER DC è ad esempio ideale per l'acciaio.
Le AC/DC si suddividono in tre sottocategorie:
- Diversion: modello 165 di facile utilizzo e modello 180 con interfaccia digitale, utili in modo particolare per l'industria automotive e le officine;
- Dinasty: saldatrici a inverter di livello superiore. La Dinasty 200 è la più leggera e maneggevole, di facile trasporto, mentre le versioni via via più grandi sono le 280, la 350 e la 700, le quali hanno migliori capacità di saldatura. Il numero nella sigla corrisponde alla corrente massima di saldatura in Ampere;
- Syncrowave: versioni 210, 250 e 350, il cui numero si riferisce sempre alla corrente di saldatura. Questa serie rappresenta da oltre 35 anni lo standard nell'industria della saldatura.
A catalogo si trovavano inoltre le Blu Pak 35 e 45, saldatrici MILLER a filo realizzate sia a 220 Volt monofase, che 380 Volt trifase. Grazie alla regolazione a scatti semplice e precisa, dotata di due scale di regolazione con 10 scatti ciascuna, permette di trovare la corretta posizione di saldatura in maniera rapida e efficace. Con il gruppo ruote e il porta bombole, gli spostamenti sono rapidi e semplici e ben si adatta all'industria medio pesante. Il ciclo di lavoro è rispettivamente di 350 A e 450 A, al 45%.