La produzione delle oltre 1.000 gru all'anno viene affidata a centri di lavoro e linee di verniciatura automatizzati: il risultato è un carroponte estremamente preciso; accanto all'alta qualità del prodotto, OMIS affianca un'ampia gamma di modelli, ideali per ogni realtà produttiva. Per la movimentazione di carichi leggeri, le gru monotrave sono la miglior soluzione, con tecnologia Inverter di cui OMIS è stata la prima, in Italia, a farne largo utilizzo. I modelli proposti resistono a una portata massima di 10 t e hanno scartamento fino a 25 m.
Anche le gru bitrave adottano la tecnologia inverter e hanno portata massima di 60 t e scartamento fino a 32 m. Sono idonee sia per il sollevamento di materiali più pesanti che per sfruttare la massima corsa di sollevamento in capannoni dall'altezza limitata. Completano il quadro delle gru definite standard quelle a bandiera: utilizzate per movimenti circolari di materiali piuttosto leggeri (fino a 2 t), hanno uno sbraccio massimo di 8 metri. Disponibili sia nelle versioni manuali che motorizzate, hanno un raggio di movimento compreso fra i 180 e 360 gradi; tuttavia, OMIS realizza soluzioni "su misura" per particolari esigenze.
Passando ai carriponte considerati speciali, OMIS ha a catalogo quelli per le grandi portate (oltre le 70t): il target sono le industrie pesanti (come le acciaierie e le fonderie), le imprese che producono generatori, centrali elettriche, stampi. Gli argani in dotazione dei carriponte sono realizzati internamente e sono equipaggiati con limitatori di carico a cella strain-gauge. Fra gli altri modelli, troviamo i carriponte a cavalletto (monotrave, bitrave, zoppe o con sporti), disponibili da 10 a 40 t, eventualmente su richiesta anche per altri valori. Attenta alle esigenze della produzione contemporanea, infine, OMIS ha sviluppato la linea di carriponte automatici, particolarmente richiesti nelle aziende di gestione dei rifiuti e di stoccaggio verticale automatizzato.