Nella lavorazione del legno, il girapannelli è un dispositivo che permette, all'interno di una linea automatica, di ruotare i pannelli e allinearli. La sua presenza rende ancora più automatica la produzione e ne velocizza le lavorazioni successive, quali il taglio o la sezionatura. Generalmente, il dispositivo girapannelli è a doppio cono: la linea di trasporto, composta da una serie di rulli, si interrompe e un cono, posto al di sotto della linea, spingerà in avanti il pannello; l'altro cono, al di sopra della linea, ne imprimerà il movimento rotatorio di 90 gradi. I recenti modelli permettono una regolazione automatica dei coni in relazione allo spessore dei pannelli da ruotare.
- Velocizza e ottimizza la lavorazione del legno
- Può essere integrato in un impianto CNC
- Fondamentale nella produzione di arredamenti
Qualità Grandi offerte Assistenza diretta
Il girapannelli può prevedere la rotazione longitudinale-trasversale quando il pezzo da ruotare è in ingresso alla linea produttiva, viceversa sarà trasversale-longitudinale quando è in uscita. Praticamente indispensabile, sarà la funzione di allineamento dei pannelli dopo la rotazione a ottimizzare le lavorazioni successive. Il dispositivo può essere posto, a seconda delle esigenze, in diversi punti della linea produttiva, i centri di lavoro più avanzati prevedono dei microintroduttori e dei microspintori per l'ingresso e l'avanzamento dei pannelli più sottili.
Molti CNC ancora oggi prevedono il girapannelli come dispositivo supplementare: nell'acquisto di un macchinario importante come un centro di lavoro è quindi bene pianificare per tempo l'eventuale necessità di questo dispositivo, di modo da poterlo integrare senza problemi alla produzione, piuttosto che dover cambiare l'intero impianto.
La regolazione dei parametri operativi del dispositivo avviene, generalmente, dal pannello di controllo utilizzato per la gestione e l'impostazione del CNC: la facilità di utilizzo e il grado di intuitibilità del pannello saranno dei parametri da non sottovalutare nella scelta. Così come la stabilità del macchinario: quanto più sarà stabile, quanto più riuscirà ad ammortizzare adeguatamente le vibrazione di lavoro per garantire elevati standard di precisione e qualità.