Le principali macchine di estrusione sono rappresentate dalle presse, a funzionamento meccanico o idraulico: le prime sono costituite damanovellismi (sistema a catena cinematica biella-manovella) e presentano capacità di contenitore più limitate, mentrele presse idrauliche utilizzano uncilindro in pressione, permettono velocità elevate e uniformi e risultano maggiormente regolabili rispetto allepresse meccaniche.
Le resistenze per estrusione della plastica vengono utilizzate nella produzione di oggetti cilindrici in una fase diestrusione precedente la fase di soffiatura, per realizzare il tubo con lo stampaggio. Il processo di soffiaggio dellaplastica successivo all’impiego di tali resistenze viene utilizzato ad esempio per produrre i gusci di certi tipi dicasco.
Il processo di estrusione - deformazione plastica che tramite compressione forza il materiale apassare attraverso un foro o un'apertura di determinata forma e ricavati in una matrice - può essere realizzata a caldoo a freddo. L'estrusione a freddo si adatta a pezzi di piccole dimensioni e a materiali metallici comepiombo, rame, stagno o zinco caratterizzati da una scarsa resistenza alla deformazione. L'estrusione acaldo è invece particolarmente indicata per lavorare materiali con indici di elevata resistenza alladeformazione, come le leghe di alluminio, gli ottoni o gli acciai. Le temperature di lavorazione vanno dai 100 gradiper lo zinco ai 1.300 per gli acciai legati, passando per i range medi per leghe di alluminio (480°), ottone e rame(800° e 950°). I valori relativi all'estrusione a freddo variano invece tra 600 N/mm2 per il rame e 2.300 N/mm2 perl'acciaio dolce.
Un'ulteriore differenziazione riguarda poi il funzionamento per estrusione diretta o inversa. Nelprimo caso si registra un unico movimento del massello, con il contenitore che resta fermo, mentre nella secondamodalità l'estrusione inversa presenta due opzioni: matrice in movimento e immobilità di massello e contenitore, oppuremassello e contenitore in avvicinamento alla motrice che resta ferma. La forza di estrusione dipende dal procedimentoscelto e risulta più elevata nell'estrusione diretta, dove le forze di attrito tra massello e contenitore si sommanoalla forza necessaria alla deformazione del materiale.