Particolarmente versatili, le macchine industriali per erosione si prestano all'utilizzo in una svariata infinità di settori e applicazioni, trovando impiego nelle officine di piccole e grandi aziende operanti principalmente nel settore della lavorazione dei metalli, ma anche del materiale plastico. Caratterizzati da un elevato profilo tecnologico, questi macchinari sono di grande supporto nelle lavorazioni che richiedono parametri produttivi di alto standard in termini di efficienza e di rifinitura del pezzo.
Suddivise in categorie sulla base del procedimento di lavorazione, le macchine utensili industriali per erosione o elettroerosione si distinguono tra macchine per elettroerosione a filo o macchine per elettroerosione a immersione o a tuffo, o ancora foratrici per elettroerosione. In generale, il loro più grande pregio sta nella capacità di operare con ottimi risultati su materiali particolarmente duri come gli acciai speciali rapidi e super rapidi o induriti con appositi trattamenti termici o chimici.
In una macchina per elettroerosione è fondamentale il ruolo giocato dall’elettrodo. È necessario l’uso di un materiale che resista alle scariche elettriche, sia facilmente lavorabile e si mantenga in termini di costo contenuto, riducendo l’usura al minimo. Le macchine per elettroerosione industriale scelgono solitamente elettrodi in grafite e rame, materiali dotati di resistenza all’usura e alle scariche e dal costo contenuto.
Non ci sono limiti alla precisione ottenibile con l'impiego di macchine per elettroerosione industriale, in grado di garantire la massima resa nella produzione di pezzi di qualsiasi foggia, volume e geometria. Col macchinario giusto, anche le produzioni più impegnative diventano un gioco da ragazzi prendendo forma in pezzi di altissima rifinitura in grado di far risaltare ogni minima nervatura grazie a processi lavorativi basati sui più recenti sviluppi tecnologici.
Con le officine di aziende operanti nella componentistica e nella produzione di stampi come luogo naturale di elezione, le macchine per elettroerosione consentono di lavorare pezzi di qualsiasi geometria e volume, con nervature, spigoli netti o altri profili altrimenti impossibili da realizzare con altre applicazioni.