La scantonatrice è generalmente composta da un solido basamento su cui vi è il banco di appoggio per la lamiera, spesso in acciaio stabilizzato e corredato di scale incise, e l'utensile di taglio. Nei modelli di alta qualità, non manca una luce d'illuminazione sul tavolo da lavoro. Fra le caratteristiche da valutare per la scelta della propria scantonatrice ideale ci sono la lunghezza delle lame, la capacità di taglio (cioè fino a quale spessore le lame possono tagliare). La scantonatura della lamiera è facilitata dai volantini laterali che permettono di bloccare l’angolo di taglio individuato e riprodurlo con precisione assoluta. L’asta di battuta interna permette invece di fissare la profondità di taglio desiderata. Le scantonatrici sono in grado di tagliare anche lamiere in acciaio inox, sebbene la maggiore durezza del materiale richieda spessori inferiori rispetto alle lamiere in ferro.
Tre sono i modelli di scantonatrice disponibili:
- ad angolo fisso, che si caratterizzano, come suggerisce il nome, per avere un angolo di smussatura fisso;
- ad angolo variabile, in cui si può regolare l'angolo di scantonatura (da valutare molto bene i valori massimi e minimi, in funzione delle proprie esigenze);
- combinate, che possono anche essere equipaggiate con la testa per punzonare per effettuare roditure, feritorie, forature, oltre alla scantonatura. La testa punzonatrice può essere installata, nei modelli predisposti, sia in scantonatrici ad angolo fisso che variabile.
Sul mercato, oltre alla scantonatrice idraulica, è possibile trovare anche modelli manuali. La scantonatrice da banco, in genere, viene indicata per lavorazioni di tipo artigianale e saltuario, essendo ben lontana la stabilità, la precisione e l'efficienza garantita dai moderni modelli, a controllo numerico. La scantonatrice manuale in genere ha una struttura molto semplice: sul piano di appoggio c'è una scala graduata e dispositivi di arresto graduabili per la posizionatura della lamiera; il taglio viene appunto eseguito dall'operatore, facendo forza sulla leva dell'utensile.
I più moderni modelli di scantonatrice, invece, permettono lavorazioni di qualità decisamente superiore grazie alla presenza del controllo elettronico; inoltre la stabilità del piano di appoggio e le guide della testa punzonatrice garantiscono quella stabilità indispensabile per una buona tranciatura senza sbavature. A livello di sicurezza, la scantonatrice idraulica è in genere progettata per uno stop immediato del macchinario in caso di avaria, l'eventuale presenza di comandi a pedale assicura un'ulteriore garanzia per l'operatore.