Ovunque vengano prodotti residui di lavorazione quali trucioli, polveri e rifiuti di Styropor, è economico pressare questi materiali con una pressa per mattonelle, in modo da ottenere una forma compatta, facilmente trasportabile. Per alcuni materiali, come il legno, è possibile impiegare le mattonelle ottenute per scopi di riscaldamento. I residui in acciaio derivanti da lavorazioni con asportazione di trucioli possono essere disoleati mediante bricchettatura e riutilizzati. Comprimendo il materiale in uno spazio ristretto, la capacità di trasporto necessaria diventa minima.
- Compressione dei materiali di scarto in forme compatte e trasportabili
- Possibilità di riutilizzare alcuni materiali
- Ampiamente utlizzata nella lavorazione del legno
Qualità Grandi offerte Assistenza diretta
Generalmente, le bricchettatrici operano idraulicamente. In questo modo è possibile raggiungere pressioni elevate per ottenere la compressione desiderata delle bricchette. Vari dispositivi periferici per il carico e il trasporto delle bricchette sono solitamente integrati. Inoltre, sono previste speciali tramogge per questo macchinario. Una brichettatrice è costituito da un solido telaio, che contiene tutte le componenti, come la pressa e il comando idraulico.
La bricchettazione, a seconda dell'applicazione desiderata, può essere realizzata con apparecchiature mobili o stazionarie. Vari metodi sono comuni nella bricchettazione. Il più utilizzato è il processo di estrusione. Con una speciale testina di estrusione, dotata di più canali paralleli, è possibile produrre pellet. Un altro metodo è quello della compattazione a rullo. Questo è usato principalmente per la produzione di bricchette di carbone ovale. La terza possibilità impiegata è quella della compressione, con cui vengono fabbricate bricchette facilmente impilabili. Questo metodo non richiede alcun raffreddamento, ma è meno efficace rispetto ai 2 precedenti. La bricchettazione viene impiegata per trattare i rifiuti in bricchette di materie riutilizzabili. Essa non solo permette di ridurre il volume del materiale, ma rende anche lo stoccaggio e il trasporto delle bricchette più economico.